Rieccomi....sono scatenata in questi giorni!!! i motivi sono fondamentalmente tre:
1) ho una pasta madre portentosa che non vedo l'ora di utilizzare
2) non ho molti ospiti a cena ma solo pernottamenti, quindi ho più tempo libero per "sperimentare"
3)con questo freddo il forno aiuta a mamntenere più alte le temperature di casa
detto questo, ieri mi è arrivato il secondo numero di sale&pepe di dicembre....wow! quest'anno due numeri in un mese! magari pure lo scorso anno me ne sono arrivati due e non ci ho fatto caso (può essere....ehm..) però devo dirvi che questa seconda rivista è fantastica ed ha ottime idee su pranzi, cene, merende e chi più ne ha più ne metta, inerenti al natale.
e così, sfogliando il giornale mi sono imbattuta in una ciambella all'uvetta, che mi ha fatto venire subito in mente il panettone e la mia strepitosa pasta madre.
ma, bando alle ciance, ecco a voi la ricetta:
dosi per 10 persone
430 di farina
2 uova intere
1 tuorlo
140 gr di pasta madre (oppure 25 gr di lievito fresco)
200 gr di acqua (oppure 1.5dl di latte se utilizzate il cubetto di lievito)
80 gr di burro a pomata
50 gr di zucchero
100 gr uvetta
la scorza grattugiata di mezzo lmone bio
succo di 1 arancia
50 gr mandorle tostate
granella di zucchero vanigliato
ammorbidire l'uvetta nel succo di arancia. sciogliere la pasta madre nell'acqua. aggiungere la farina ed impastare nella planetaria con il gancio. aggiungere le uova sbattute, l'uvetta e il succo di arancia, il burro, la scorza grattugiata del limone, le mandorle e continuare ad impastare fino ad ottenere un composto elastico.
lasciare lievitare per almeno 6/8 ore. disporre l'impasto in uno stampo a ciambella, spennellare la superficie cn il tuorlo d'uovo sbattuto e cospargere con la granella di zucchero. infornare a 180° per 40 minuti circa.
questa è la mia versione riveduta e corretta. direi un'ottima alternativa al panettone :-)
molto buona!
1) ho una pasta madre portentosa che non vedo l'ora di utilizzare
2) non ho molti ospiti a cena ma solo pernottamenti, quindi ho più tempo libero per "sperimentare"
3)con questo freddo il forno aiuta a mamntenere più alte le temperature di casa
detto questo, ieri mi è arrivato il secondo numero di sale&pepe di dicembre....wow! quest'anno due numeri in un mese! magari pure lo scorso anno me ne sono arrivati due e non ci ho fatto caso (può essere....ehm..) però devo dirvi che questa seconda rivista è fantastica ed ha ottime idee su pranzi, cene, merende e chi più ne ha più ne metta, inerenti al natale.
e così, sfogliando il giornale mi sono imbattuta in una ciambella all'uvetta, che mi ha fatto venire subito in mente il panettone e la mia strepitosa pasta madre.
ma, bando alle ciance, ecco a voi la ricetta:
dosi per 10 persone
430 di farina
2 uova intere
1 tuorlo
140 gr di pasta madre (oppure 25 gr di lievito fresco)
200 gr di acqua (oppure 1.5dl di latte se utilizzate il cubetto di lievito)
80 gr di burro a pomata
50 gr di zucchero
100 gr uvetta
la scorza grattugiata di mezzo lmone bio
succo di 1 arancia
50 gr mandorle tostate
granella di zucchero vanigliato
ammorbidire l'uvetta nel succo di arancia. sciogliere la pasta madre nell'acqua. aggiungere la farina ed impastare nella planetaria con il gancio. aggiungere le uova sbattute, l'uvetta e il succo di arancia, il burro, la scorza grattugiata del limone, le mandorle e continuare ad impastare fino ad ottenere un composto elastico.
lasciare lievitare per almeno 6/8 ore. disporre l'impasto in uno stampo a ciambella, spennellare la superficie cn il tuorlo d'uovo sbattuto e cospargere con la granella di zucchero. infornare a 180° per 40 minuti circa.
questa è la mia versione riveduta e corretta. direi un'ottima alternativa al panettone :-)
molto buona!