domenica 21 dicembre 2008


Pane ai semi di zucca
150 g farina 00 - 250 g farina di farro - 50 g farina di segale - 50 g farina integrale di farro - 25 g lievito - 1 cucchiaino zucchero - 360 g latte tiepido - 30 g olio di semi di zucca - 150 g di semi di zucca leggermente arrostiti e tritati grossolanamente - 10 g di sale

Mescolare la farina nella ciotola della KA, nel mezzo formare una buchetta e metterci il lievito sciolto nel latte e zucchero. Far riposare 15 min. spargere il sale ai bordi della farina, aggiungere l'olio e i semi di zucca e impastare (ho seguito passo passo le indicazioni del libretto KA). Spargere poca farina sull'impasto, coprire con la pellicola e far lievitare in un luogo caldo (io accendo il forno a 50°) per ca. 30 min. o finché il volume si è quasi raddoppiato. Formare 6 panini o un pane unico, bucherellare con uno spiedino di legno inumidito nell'acqua, coprire con un panno e far riposare per 25 min. Infornare a 210° per 25 min. inserendo nel forno una ciotola con dell'acqua. A fine cottura, prima che si raffreddi, spennellare il pane con dell'acqua.
marcella

venerdì 19 dicembre 2008

"L'Omino-tiramisù"


Giu

Ragazzo mai cresciuto,

Animatore instancabile,

Zuzzurellone e monello,

Indispensabile

Esperto di molte cose...


Gradevolmente geniale,

Ironico ed

Umile, unico nel suo genere,

Sincero e spiritoso,

E'

Per il

Popolo del Cavoletto davvero anima

Essenziale...


... peccato se ne stia

rintanato in Ungheria!!!

giovedì 18 dicembre 2008

Tortelli di Zucca mantovani...



Ciao... li ha fatti ieri sera con la mia vecchia ka... sono venuti buonissimi!!!
Ecco la ricetta:
TORTELLI DI ZUCCA
Ripieno
1000 g di Zucca
160 g di amaretti di Saronno
160 g mostarda di mele mantovana
180 g parmigiano grattugiato
80 g di burro
noce moscata-sale-pepe
Pasta
600 g di farina 0
6 uova
Sale q.b.

Aprire la zucca, pulirla dai semi, tagliarla a pezzi e cuocerla a vapore, passare al setaccio e disporre la purea ottenuta in una terrina;
unire gli amaretti tritati finissimi, la mostarda frullata, il parmigiano, sale e pepe e lavorare il composto .
Con la farina, poco sale e le uova, preparare la sfoglia, e farla riposare almeno mezz'ora in frigo.
Fare una sfoglia sottilissima, tagliare dei cerchi di circa 8 cm di diametro , deporvi al centro un poco di ripieno e piegare , poi unire le due punte attorno al dito indice, formando un “cappelletto”. Cuocere in abbondante acqua salata e condire in una pirofila a strati con il burro fuso e il restante parmigiano.



mercoledì 17 dicembre 2008

biscotti


ecco le mie prime ricette realizzate con la planetaria: dei biscotti da regalare a Natale.

Biscotti al cocco
Ingredienti:
170 gr farina di cocco
200 gr zucchero
40 gr farina 00
2 uova
1 pizzico di sale

Inserire nella ciotola tutti gli ingredienti e mescolarli con la frusta, partendo da velocità 2 e arrivando gradualmente a veolcità 6.
creare delle palline, disporle in una teglia e cuocere in forno a 140° per 10/15 minuti.

Brutti ma buoni
Ingredienti:
200 gr di mandorle sgusciate
100 gr di nocciole
270 gr di zucchero
3 albumi

Inserire nella ciotola lo zucchero e gli albumi e montarli a lungo con la frusta fino ad arrivare ad un massimo di velocità 8. Quando il composto sarà ben sodo, aggiungere poco alla volta le mandorle e le nocciole tritate. Amalgamare bene il tutto. Con l'aiuto di un cucchiaio disporre il composto su una teglia rivestita con della carta forno e infornare a 180° per 15 minuti circa.

Biscottini delicati
Ingredienti:
180gr farina 00
200 gr fecola di patate
20 gr cacao amaro in polvere
100 gr zucchero
200 gr burro

Setacciare insieme la farina, la fecola e il cacao in polvere. Lavorare nella ciotola il burro tagliato a pezzetti, le farine e lo zucchero fino ad ottenere un impasto omogeneo e consistente. Dividerlo in due parti dando a ciascuna la forma di un cilindro di circa 5 cm di diametro, arrotolare un po' aiutandosi con le mani e tagliarlo a tocchetti (come per fare gli gnocchi). distribuire i biscottini su placca da forno rivesita con la carta e cuocere in forno a 180° per circa 20 minuti.

BUONE FESTE!
Salamander

Prepariamoci al natale!



Ho provato a fare il panettone con la KA utilizzando il lievito naturale.
Ecco a voi il risultato: la ricetta seguita alla lettera è quella di Berso:
Per comodità la riporto di seguito, anche se non ho apportato nessuna modifica all'originale (tranne che l'eliminazione del lievito di birra), perchè è perfetta così come è.
La ricetta è esattamente per 2 panettoni da 750gr, io l'ho divisa in tre da 500 gr.
"Avendo il Lievito Madre in forza:-1° giorno 8:00-lavaggio del LM"
E' necessario rendere il lievito MOLTO attivo, a tale scopo bisogna praticare un bagnetto:

" Tagliarne 50 a fette e metterlo in acqua (4 volte il suo peso) leggermente zuccherata e lasciarlo 15 minuti.Strizzarlo ed impastarlo con il 150% di farina, il 50% d'acqua a 16° e mezzo tuorlo d'uovo."

Il bagnetto serve ad eliminare tutti i fermenti morti o le tossine che sono state generate dai lieviti, per farli lavorare meglio, il tuorlo serve a dargli una sferzata di energia, come un ricostituente.

"Lievitare a temperatura ambiente, coperto con u panno finché triplica.
Rinfrescare altre 2 volte con il 100% di farna e il 50% d'acqua."

Io questa operazione la faccio la sera prima il giorno prima, perchè il mio lievito è abbastanza lento(anche se poi il suo dovere lo fa) così nella giornata seguente riesco a fare i due rinfreschi richiesti.
"- verso le 22:00-1° impasto:210 g d' acqua125 g di zucchero400 g di farina110 g di lievito madre0,5 g di lievito di birra10 g di malto125 g di burro40 g di tuorli"
40 gr di tuorli sono due rossi.
La farina ho usato la Manitoba.
Io non ho messo il lievito di birra perchè sono intollerante.
"Mettere in macchina acqua e zucchero, unire la farina, poi il LM e il LdB e far incordare (INC). Unire il malto INC, metà tuorli INC, metà burro INC, finire i tuorli INC, finire il burro INC.------tempo di lavorazione 25 minuti------------12 ore di riposo, coperto con un telo a 20°-50% umidità."
Mettere la foglia nella planetaria acqua zucchero e aggiundere un pò alla volta la farina a velocità 2 quando si è messa circa metà della farina cambiare la foglia con il gancio.
Impastare per circa 3 minuti.
Fermare, fare a pezzetti il lievito madre e rimandare l'impastatrice a velocità due, finchè non è incordata, a me sono serviti un paio di minuti.
Unire il gli altri ingredienti poco alla volta come descritto nella ricetta, badando che ad ogni aggiunta l'impasto riprenda corda.
Quando tutti gli ingredienti sono stati incorporati aumentare la velocià a 4,
a me sono serviti circa 10'.
L'impasto era tutto attaccato al gancio, e tirando su il gancio si allungava, rimanendo attaccato. Mettere in una terina grande, coprire con la pellicola e lasciar riposare fino alla mattina seguente.
"-2° giorno 10:00 circa-2° impasto:aggiungere al 1° impasto:100 g di farina0,5 g di lievito di birra1 g di vaniglia100 di zucchero in 3 momenti (INC)4 g di sale ( a distanza dallo zucchero) INC125 g di burro in 2 momenti INC130 g di tuorli in 2 momenti INC25 g di miele d'acacia200 g di uvetta ammorbidita leggermente con marsala100 g di arancia candita20 g di cedro candito-----tempo di lavorazione 35 minuti-----------"
130 gr di tuorli sono un pò di più di 6 tuorli(ne ho usati 6)
Non ho messo il lievito di birra.
Farina la Manitoba.
La mattina dopo l'impasto è bello gonfio, rimetterlo nell'impastatrice, aggiungere la farina, a me è saltata tutta fuori, quindi è meglio:

1 non dimenticarsi di mettere il coperchio,
2 metterla in due volte.

Il tutto a velocità 2.
Mettere gli ingredienti un pò alla volta, sempre badando a mantenere l'impasto incordato: sempre a velocità2 ho aggiunto il miele, 2 tuorli e ho incordato, metà burro e ho incordato, altri 2 tuorli INC, il rimanente burro INC, i restanti tuorli fare assorbire e mandare a velocità 4 per incordare.
Quando è ben incordato, fermare alzare il gancio e mettere i semini di vaniglia, l'uvetta e i canditi(se avete bagnato l'uvetta dovete asciugarla) abbassare il gancio, mettere il coperchio mandare pochi secondi a velocità due e poi a velocità 4 per poco, finchè il tutto non è mescolato.

"E' molto importante che l'impasto ad ogni fase si incordi bene.Lasciar riposare in macchina spenta per 30 minuti.Spezzare l'impasto in due, farne due palle e lasciarle riposare altri 30
minuti in placca a 28°- 40% umidità."



Lasciar riposare nella Ka coprendolo con un panno. Dopo 30 minuti versarlo sulla spianatora,e dividerlo in due(se si hanno pirottini di 750gr) oppure in tre parti da circa 600gr (se si hanno pirottini da 500gr).
Per ogni pirottino bisogna calcolare un 15-20% in più di impasto rispetto alla capacità del pirottino stesso.
Ad esempio un pirottino da 1kg andrà riempito con 1,15 o 1,20 kg di
impasto.
Lasciarlo riposare per 30 minuti, e poi metterlo nei pirottini. Io ho messo i pirottini su una teglia nel forno. Dato che dopo 4 ore di lievitare non ne volevano sapere, ho acceso il forno per 10 secondi a 100 gradi e subito spento. Quando sono arrivati al bordo superiore del pirottino, li ho tirati fuori dal forno e ho acceso il forno a 180°.
Appena raggiunta la temperatura, con una lametta passata nel burro ho inciso a croce la sommità del panettone, con delicatezza facendo 4 tagli a partire dal centro, e ripassando la punta della lametta nel burro ogni volta, mantenedo il taglio molto superficiale.
Se si incide troppo si richia l'afflosciamento.
Poi infornare abbassando la temperatura a 175°.I miei tre da 500 hanno cotto per 40 minuti.Se vedete che sopra si scurisce troppo poprire con un foglio di carta forno.
Prendere i ferri da calza, uno per ogni pirottino.Tirarli fuori dal forno, e infilzarli con i ferri da maglia proprio sopra al fondo del pirottino, e capovolgerli, mettere le due estremità dei ferri, appoggiate su due pile di libbri uguali.
Lasciare a raffreddare tutta la notte.
Buon appetito, da Bice!!!
In bocca al lupo.

lunedì 15 dicembre 2008

Parliamo di noi.....

Come nasce questo blog?
Dall'unione cha ha fatto "veramente" la forza.

Quasi tutte noi ci siamo virtualmente conosciute nella splendida Piazza che è "il Cavoletto di Bruxelles", sempre a casa di Sigrid abbiamo imparato tantissimo di noi, delle nostre passioni, dell'amore per la cucina ed il cucinare, dei viaggi e di tutte quelle piccole cose che, nonostante la virtualità del web, ti fanno provare simpatia prima, amicizia poi, verso un'altra persona.

Nel nostro caso verso "tante".

E, nuovamente, sul Cavoletto, abbiamo scoperto che tutte noi desidravamo avere nelle nostre cucine, un oggetto meraviglioso, di cui tutti parlano, che gli chef usano, che poca, ma buona pubblicità ci ha fatto bramare. Lei, la Planetaria della Kitchen Aid.
Da qui al gruppo d'acquisto per la planetaria, il passo è stato breve.

Ora siamo alla fine della storia, quasi tutte abbiamo ricevuto la nostra macchinetta e siamo pronte ad inaugurarla con mille e più ricette.

Pensavate forse che un blog comunitario non potesse nascere in questa favola???? Infatti, qui nasce la community di noi "pazze per la KA", delle nostre storie, racconti, ricette, consigli e quant'altro la fantasia ci suggerirà..... una nuova onda travolgerà le cucine che ci seguiranno!

Benvenuti naviganti!