domenica 21 giugno 2009

Cake ai frutti rossi


In attesa di riprodurre i ravioli con asparagi, vi invio questo cake dolce dedicato a mio papà che compie gli anni.

Ingredienti:
100 g di farina di kamut, 100 g di farina integrale (anche farro), 3 uova, 125 g di zucchero di canna, 80 g di burro di capra, 1 vasetto (125 ml) di yogurt intero di capra, 300 g di frutti rossi misti, 1/2 bustina (8 g) di lievito per dolci, 1 pizzico di sale

Scaldare il forno a 180°; imburrare e infarinare uno stampo da plum cake.
Far fondere il burro.
Sbattere le uova con lo zucchero (velocità 2 ... fino a 6 della planetaria). Quando il composto avrà raddoppiato il suo volume, aggiungere, sempre mescolando a bassa velocità con la frusta piatta, poco a poco i due tipi di farina e il lievito, lo yogurt, il burro fuso e il sale. 
Aggiungere i frutti rossi e mescolare brevemente (a mano, non con la KA!).
Versare l'impasto nello stampo e infornare.
Cuocere 47-50 minuti. Lasciar raffreddare prima di sfornare.
marcella


lunedì 8 giugno 2009

focaccia morbida con olive taggiasche


Tornando all'incontro e aspettando che tutti/e pubblichino un resoconto sulle proprie ricette, ecco la focaccia con le olive taggiasche.
Come ha specificato Acquaviva questa focaccia era semidolce... secondo me si potrebbe ridurre la quantità di zucchero, oppure mantenerla e farne una focaccia dolce, per esempio con i chicchi di uva (come fanno a firenze), come suggeriva anche Paola.


Gli ingredienti per una focaccia grande per 10 persone sono i seguenti:

1 kg di farina di kamut
200 gr di acqua
300 gr di latte di capra
70 gr di zucchero (riducibili a 50??)
80 gr di olio extra vergine di oliva
30 gr di lievito di birra fresco
150 gr di olive taggiasche snocciolate
25 gr di sale

Nella ciotola della planetaria mettere la farina, il lievito, lo zucchero, l'olio, il latte e l'acqua tiepida (senza sciogliere il lievito prima), con la frusta a gancio far girare prima dolcemente, fino ad amalgamare bene tutti gli ingredienti, poi aggiungere il sale e aumentare di velocità, infine unire le olive tritate grossolanamente con il coltello, mescolare poco in modo da mantenere le olive integre, ma sufficientemente per distribuirle uniformemente nell'impasto.
(nel caso si notasse che le olive si stanno distruggendo togliere dalla planetaria e impastare ancora un momento a mano).

Lasciare l'impasto nella ciotola, coprirla e lasciar riposare fino al raddoppio in un luogo caldo, fuori dalle correnti d'aria.
Quindi stendere la pasta e ripiegarla su sé stessa un paio di volte, metterla nella teglia, versarvi sopra un'emulsione di acqua e olio (o, se si preferisce, una salamoia), in modo da non farla seccare durante la lievitazione (cosa che impedirebbe una lievitazione armoniosa), e lasciar lievitare fino al raddoppio.

Salare ed infornare a 200° per 8/10 minuti.